Del perdono

Dovette farlo anche se ti amava. Quello che devi fare tu adesso è comprendere il suo stato d’animo di allora e accettarlo. Devi comprendere la paura e la rabbia che la opprimevano in quel periodo, e accettarle come se fossero tue. Non ereditarle e ripeterle. In altre parole, devi perdonarla. Naturalmente non è facile. Ma è quello che devi fare. Sarà la tua unica salvezza. È la sola opportunità che ti si offre.
Ci penso. Ma più tento di riflettere, più cresce la mia confusione. La mente è sconvolta, e ho tanti dolori nel corpo da sentirmi lacerare.
(…)
Ci penso. Devo capire e accettare prima che sia troppo tardi. Ma non riesco ancora a leggere quei caratteri minuti che le onde lasciano sulla riva della mia coscienza. L’intervallo fra un’onda e l’altra è troppo breve.

Kafka sulla spiaggia, Murakami Haruki – 2002

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3 risposte a Del perdono

  1. Enzo ha detto:

    Il perdono è una variabile bellissima e liberatoria. Rarissima
    Nell’intestazione la spiaggia di Vendicari ( Siracusa)

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